L’azione di sensibilizzazione alle buone pratiche di CittadinanzAttiva di Martina Franca a favore del mondo della scuola del territorio ha dato buoni frutti: uno dei quattro progetti vincitori del XVI Premio nazionale Buone Pratiche a Scuola “Vito Scafidi”, la cui premiazione si è tenuta a Roma il venerdì 27 aprile, è infatti quello dell’Istituto scolastico “A.R. Chiarelli” di Martina Franca!
Giunto alla sedicesima edizione, il Premio Buone Pratiche “Vito Scafidi” è promosso da CittadinanzAttiva, all’interno della campagna nazionale “Impararesicuri” e in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile e il Ministero dell’Istruzione, con il fine di far conoscere le buone pratiche presenti nelle scuole del nostro Paese; l’iniziativa è rivolta a tutte le scuole di ogni ordine e grado che abbiano realizzato un progetto in almeno uno dei tre ambiti tematici: sicurezza a scuola e sul territorio, educazione al benessere e cittadinanza attiva.
Nei mesi scorsi le due referenti del Settore scuola di CittadinanzAttiva Martina Franca, Maria Marangi e Rossella Digiuseppe, hanno svolto un’azione di sensibilizzazione che ha portato due scuole del territorio. l’IC “A. R. Chiarelli” e l’IISS “Leonardo Da Vinci”, a partecipare con quattro progetti.
Il progetto “La c@rta del Tesoro” dell’Istituto Comprensivo “A.R. Chiarelli” è risultato vincitore dell’Area “educazione al benessere” tra gli 84 elaborati presentati a questa edizione del Premio nazionale “Vito Scafidi”.
Il progetto, tramite un’ampia gamma di attività laboratoriali di lettura e narrazione, lavoro sulle emozioni, realizzazioni di video e di manufatti, ha coinvolto gli alunni delle classi 4^ (a.s. 2020/2021) in un percorso di scoperta e conoscenza di sé e delle proprie emozioni, soprattutto nel contesto pandemico; tutto ciò è stato posto in relazione con le radici della storia del territorio, le bellezze e le peculiarità della Valle dell’Itria e dei suoi caratteristici trulli.
A livello di comportamento dei ragazzi, il progetto ha favorito l’espressione e la gestione delle proprie emozioni, spesso represse da ansie, paure e preoccupazioni nel periodo di maggiore impatto del Covid-19, aiutando i bambini a guardarsi dentro e ad avere più coraggio di affrontare la realtà, nonché a prendere consapevolezza dei tesori del territorio in cui vivono.

Un plauso va alla scuola “A.R. Chiarelli”, alla sua Dirigente Roberta Leporati, e soprattutto ai ragazzi per aver vinto con un progetto fortemente innovativo che, tra l’altro, ha promosso tra gli alunni stili di vita positivi e rispettosi degli altri, delle relazioni e dell’ambiente. Il Progetto “La c@rta del Tesoro” è riuscito a vincere perché ha posto in connessione il bello da ricercare sia “dentro” che “fuori” di sé, rendendo sempre protagonisti i ragazzi in ogni fase delle attività, fino alla produzione della Mappa interattiva creata con una Web App. A mezzo di questa mappa, che ospita diversi video ben elaborati, i ragazzi hanno illustrato il percorso seguito volto a svelare il tesoro celato in sé e presente nel territorio».